CARD CONTACT

Le card contact presentano all’esterno un piccolo componente elettronico color oro o argento, di forma quadrata o rettangolare, detto chip a contatto. All’interno del chip è racchiuso un circuito elettronico, detto anche micromodulo, che contiene una memoria o un microcontrollore. Il micromodulo presenta dei piccoli tagli, che rappresentano i contatti che servono per trasferire i dati all’esterno; può avere 6 oppure 8 contatti. 

Come usare le card contact? La lettura delle chip card contact avviene attraverso l’inserimento della tessera all’interno di un lettore di smart card.

Le card con chip a contatto sono regolate dallo standard internazionale ISO 7816 e si possono suddividere in tre famiglie. 

  • Card con memoria libera (tecnologia di lettura I2C). Contengono un chip I2C bus integrato, senza alcuna password di lettura e scrittura, e la dimensione della memoria varia da 2 kByte a 1024 kBytes.
    Sono a memoria libera le card: 24C02, 24C04, 24C08, 24C16, 24C64, 24C128, 24C256, 24C512.
    Le principali applicazioni delle card contact con memoria libera riguardano il controllo accessi in hotel e la configurazione delle vending machine, in cui è necessario il download del firmware. 
  • Card con memoria protetta. Le card di questo tipo sono le più diffuse, hanno una password che non permette di scrivere, ma la lettura è libera. Le dimensioni vanno da qualche bytes a 1 kiloByte. 
    Le chip card contact con memoria protetta contengono chip 4442 - compatibile con SLE4442 -, 4428, 4432.
    Le card con memoria protetta sono ampiamente utilizzate per l’identificazione e il controllo accessi in hotel e campeggi, palestre, scuole e università. Ancora, come card con chip per aziende, per il controllo accessi e la rilevazione presenze. Infine, come tessere carburante e come borsellino elettronico per le vending machine. 
  • Card a microprocessore. Sono impiegate per applicazioni che richiedono elevata sicurezza; contengono un processore matematico che permette la criptazione e decriptazione dei dati (3DES, RSA, a seconda della dimensione del file di encryption). A bordo di questo tipo di tessera è solitamente presente un sistema operativo.  

SCOPRI DI PIÙ SULLE TESSERE CONTACT

I principali vantaggi delle card contact riguardano la sicurezza: le card con chip a contatto offrono una maggiore protezione contro la clonazione rispetto, ad esempio, a tecnologie come la banda magnetica. Inoltre, sono meno sensibili all’azione di polvere e agenti atmosferici e non si smagnetizzano. 

Scegliere le migliori chip card per la propria azienda comporta anche selezionare il materiale più adatto alle proprie esigenze. In Partitalia abbiamo a disposizione diversi materiali compatibili con l’applicazione del chip a contatto: PVC, resistente alla temperatura, flessibile e dall’eccellente stampabilità; PETG, anch’esso caratterizzato dall’ottima stampabilità e resistente alle sostanze chimiche; PVC degradabile, che si degrada in tempi più rapidi rispetto al PVC standard, grazie alla presenza di microrganismi che ne accelerano la decomposizione in ambienti ricchi di microbi; PVC riciclato, che si ricava dagli scarti di lavorazione del materiale standard. PVC degradabile e riciclato, pur essendo più sostenibili, dal punto di vista qualitativo conservano le stesse proprietà tecniche del PVC standard. 

SCOPRI COME PERSONALIZZARE LE CARD CONTACT

In Partitalia realizziamo card con chip a contatto personalizzate, con logo e grafica a scelta del cliente. Effettuiamo la stampa delle tessere contact con tecnica offset 4 colori, serigrafia, stampa digitale, UV spot varnish e stampa a caldo. La personalizzazione delle card con chip avviene tramite termografia, laser, inkjet ed embossing.

FAQ card contact

Abbiamo raccolto le domande più frequenti sulle card contact e sui vantaggi di queste tessere in termini di sicurezza ed efficacia.

Come funziona una card contact?

Le card contact funzionano mediante l’integrazione di un piccolo componente elettronico quadrato o rettangolare, il cosiddetto chip a contatto. Il chip contiene un circuito elettronico, chiamato anche micromodulo, che contiene una memoria o un microcontrollore. Il micromodulo presenta 6 oppure 8 piccoli tagli: si tratta dei contatti per il trasferimento delle informazioni all’esterno.

Quali sono i vantaggi delle card con chip a contatto?

Il principale vantaggio delle card con chip a contatto è la sicurezza. Le card contact assicurano una protezione elevata contro la clonazione. 

Qual è la differenza tra una card contact e una card con banda magnetica?

Le card con banda magnetica presentano una striscia ferromagnetica, nera o colorata, sulla parte posteriore. Le card contact, chiamate così perché presentano all’esterno un piccolo componente elettronico, chiamato chip a contatto, sono più sicure rispetto alle tessere magnetiche: infatti, grazie alla presenza del chip offrono una protezione più elevata dalla contraffazione, sono meno sensibili agli agenti esterni e non sono smagnetizzabili. Inoltre, la card con banda magnetica non ha memoria utilizzabile e non può essere impiegata con la funzione di borsellino elettronico. 

Come si usa una card con chip a contatto?

Usare le card con chip a contatto è semplice: basta inserire la chip card contact in un apposito lettore di smart card per determinare l’apertura del varco o l’autorizzazione della transazione.

Le chip card contact possono essere personalizzate?

Certo, in Partitalia personalizziamo le chip card contact con logo e grafica a scelta del cliente, con diverse tecniche: stampa con tecnologia offset, serigrafia, stampa digitale, UV spot varnish e stampa a caldo; personalizzazione con termografia, laser, inkjet ed embossing.

Quali dati vengono memorizzati su una card con chip a contatto?

I dati memorizzati su una card con chip a contatto possono variare a seconda dell'uso specifico della carta, ma generalmente includono informazioni come: dati personali (nome, cognome, data di nascita e altre informazioni identificative); credenziali di accesso (username, password e altre informazioni per autenticazione e autorizzazione); credito (se utilizzate con la funzionalità di borsellino elettronico).